Fondazione Opera Bonomelli
Conquistare la bellezza attraverso gli spazi dell’accoglienza.
La Fondazione Opera Bonomelli interviene a favore delle persone che a diverso titolo si trovano in condizione di fragilità e marginalità.
Storie di persone che perdono il lavoro o la casa. Storie segnate da fragilità come la dipendenza da sostanze legali o illegali o segnate da fragilità psichica. Queste storie che rischiano di non essere più di nessuno, diventano le storie privilegiate dalla Fondazione.
Fondazione Opera Bonomelli offre assistenza, in particolare attraverso percorsi di accompagnamento con i propri servizi, grazie alla possibilità di un ritorno alla piena cittadinanza valorizzandone le capacità e promuovendo maggior accoglienza o forme diverse di accoglienza nelle comunità locali.
LA STORIA
La storia dell’Opera Bonomelli arriva ai nostri giorni ricca dell’esperienza e del sapere maturato attraversando tutto il ‘900.
La Fondazione nasce all’inizio del secolo scorso con iniziative rivolte alla popolazione migrante della provincia di Bergamo. In particolare vengono attivati luoghi di accoglienza notturna, mense e servizio di pastorale religiosa nei paesi di destinazione dei flussi migratori.
Con il secondo dopoguerra l’attività della Fondazione viene rivolta alle nuove forme di povertà sociali, conseguenti anche alla guerra appena conclusa, e si concentra prevalentemente nella gestione del Nuovo Albergo Popolare, dormitorio cittadino di proprietà del Comune di Bergamo.
Su questa nuova attenzione, rivolta alle diverse forme di povertà e di marginalità, si costruisce la nuova identità della Fondazione, quella che arriva ai nostri giorni.
Rimane costante l’attenzione alle nuove forme di povertà e, con il passare del tempo, la diversa consapevolezza dei fenomeni sociali, cambiano l’approccio e le modalità di affrontare i problemi. Ciò che caratterizza le modalità di intervento fino ai primi anni ’90 è un modello assistenziale, successivamente la Fondazione diviene un luogo di sperimentazione di tecniche innovative e nuovi servizi per l’accompagnamento dei soggetti fragili e marginali.
In particolare dal 2000 ad oggi le direttrici degli interventi a favore delle persone povere ed emarginate divengono:
– interlocuzione con le comunità locali per favorire l’accoglienza e il reiserimento delle persone escluse;
– individuazione di servizi di accompagnamento sempre più funzionali ai bisogni della popolazione fragile;
– collaborazione con la rete di servizi cittadini che si occupano di grave marginalità per la realizzazione di un sistema di contrasto ai processi di esclusione;
– realizzazione di interventi per l’inserimento lavorativo dei soggetti fragili;
– individuazione di modalità di supporto al benessere delle persone fragili nella fase di reinserimento nelle comunità locali.
VISION
CONQUISTARE LA BELLEZZA ATTRAVERSO GLI SPAZI DELL’ACCOGLIENZA.
Il lavoro dell’opera Bonomelli mira alla conquista del benessere delle persone accolte. È un luogo dove i progetti individuali prendono forma attraverso il riconoscimento del bello e del buono. Non si solo di solidarietà, ma del riconoscimento della dignità dei cittadini e delle cittadine.
MISSION
LE PERSONE AL CENTRO, CITTADINE IN UN TERRITORIO IN CONTINUO MUTAMENTO.
La Fondazione Opera Bonomelli accompagna le persone che, per svariati motivi, si trovano in una condizione di fragilità e marginalità ad una nuova condizione di benessere. Questo lavoro parte dal dialogo con il soggetto, che viene accolto con le sue fragilità, e competenze affinché possa diventare parte attiva della comunità di provenienza mettendo a disposizione strumenti di supporto e accoglienza relazionale.
STATUTO E CARICHE
La Fondazione nasce dalla volontà di proseguire le attività e le finalità dell’Associazione Opera Bonomelli Onlus. La trasformazione della precedente Associazione nell’attuale Fondazione, deliberata dall’Assemblea straordinaria dei Soci dell’Associazione Opera Bonomelli Onlus avvenuta in data 27 luglio 2019, è stata formalizzata in data 21 febbraio 2020, con decreto di approvazione del Presidente della Regione Lombardia n.495 del 21 febbraio 2020.
COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Presidente: Giorgio Frigeri
Vice Presidente: Lorenzo Cavallini
Antonio Daini
Giacomo Invernizzi
Marcella Messina
Lauro Montanelli
Silvia Paganessi
Giuseppe Pedroli
Osvaldo Ranica
Serena Rondi
Don Davide Rota
DIREZIONE
Direttore: Giacomo Invernizzi
Vice Direttore Vicario: Antonia Sarzi Sartori
Vice Direttore Operativo: Vittoria Persico
ORGANO DI REVISIONE MONOCRATICO
Manuel Pedrali
ORGANISMO DI VIGILANZA MONOCRATICO
Renato Salerno
Comunità delle Suore Poverelle
È operativa presso Fondazione Opera Bonomelli una comunità di suore delle Poverelle. La loro presenza, all’interno dei diversi servizi, favorisce la cura e la vicinanza alle persone e per chi vuole un supporto spirituale.
Responsabile: Suor Ivana Sammartin
Tel: 035 319800
Email: suorivana@istitutopalazzolo.it