I nostri progetti

Il territorio come risorsa in continuo divenire

È un Servizio con TRE posti letto accreditati residenziali in un
appartamento sito nella città di Bergamo dedicato a uomini adulti con
problematiche legate al gioco d’azzardo patologico.

Obiettivo dell’intervento è modificare la posizione di centralità che
il gioco d’azzardo ha nella storia della persona, accompagnando la
persona ad una definizione di sé inedita, orientata ad una dimensione
progettuale in cui il gioco d’azzardo risulti marginale o assente

Attiva dal 2019 all’interno dell’azione sperimentale promossa da
Regione Lombardia con la DGR 585/2018 e declinata in azioni operative
con delibera ATS BG del 27 maggio 2019.

E’ gestita da un’équipe multidisciplinare (educatori professionali,
psicologa) e prevede una permanenza massima di 18 mesi

Responsabile: Bianca Suardi
Tel: 035 319800
Mailfuorigioco@operabonomelli.it

Il progetto nasce da un bando di co-progettazione del Comune di Bergamo per la gestione di 7 appartamenti nella modalità Housing First. Il modello di intervento prevede un diretto inserimento dei soggetti in condizione di marginalità in una casa senza il passaggio intermedio in strutture residenziali (dormitori, comunità). L’accompagnamento ad abitare la casa diviene lo strumento principe di supporto alla persona in condizione di marginalità.

Il modello gestionale aggrega in un’unica equipe gli operatori per la definizione dei progetti individuali, prevede poi la suddivisione per ente della gestione degli appartamenti.

 

Tempi: 1 novembre 2020 – 30 giugno 2023

 

Responsabile: Giacomo Invernizzi
Cell: 3392998908
Mail: direzione@operabonomelli.it

Coordinatore: Francesco Maffeis
Cell: 3482880893
Mail: francescomaffeis@coopilpugnoaperto.it

 

Capofila: Fondazione Opera Bonomelli

Partner: Coop Sociale Il Pugno Aperto, Coop. Ruah, Patronato S. Vincenzo, Coop. Con-tatto.

 

Le azioni del progetto sono costruite per promuovere l’attivazione di processi di inclusione sociale a livello della comunità di giovani e adulti a grave rischio di marginalità e disagio sociale, nell’Area d’Intervento “Aggancio e riduzione del danno”. Beneficiari delle azioni sono giovani e adulti in condizione di svantaggio, a rischio di esclusione o in situazioni di disagio conclamato e vulnerabilità grave, derivante anche da abuso di alcool e/o sostanze.

 

Tale intervento si concretizza mediante l’aggancio in strada e in luogo “neutro” Dropin non istituzionalizzato, quale primo contatto con le persone, in condizione di precarietà ed emarginazione conclamata, per indirizzarle o accompagnarle con modalità mirate verso la rete dei servizi.

 

Le tipologie di intervento previste e le relative prestazioni si declineranno in:

– sensibilizzazione della comunità e detensionamento sociale; 
– osservazione e aggancio precoce;
– pronto intervento; 
– orientamento alle opportunità di accoglienza e presa in carico; 
– segretariato sociale
– accoglienza; 
– percorsi di inclusione sociale:
– accompagnamento ai servizi e verifica dei processi di inclusione.

 

Tempi: 01 Luglio 2020 – 31 Dicembre 2021 

 

Responsabile: Marco Del Vecchio
Mail: delvecchiobergamo@yahoo.it

 

Capofila: Cooperativa Sociale di Bessimo ONLUS

Partner: Comune di BergamoASST Papa Giovanni XXIII, Caritas Diocesana, Fondazione Opera Bonomelli

Soggetti della Rete: Coop. Ruah, Coop. Il Pugno ApertoPatronato San Vincenzo, Coop. Totem, Piccolo PrincipeScsCoop. Con-tatto, Comunità Emmaus, Itardd, Lila Sez. di Milano

È un progetto finanziato da Regione Lombardia per la realizzazione di percorsi di inclusione attiva a favore di persone in condizione di vulnerabilità e disagio.

L’obiettivo del progetto “Un ponte per il lavoro” è quello di creare una rete di servizi con una governance  pubblica e privata in grado di intercettare i bisogni della popolazione che vive in condizioni di marginalità. 

 

Tra gli obiettivi specifici vi sono l’aumento delle competenze professionali per le persone con gravi fragilità, l’aumento dell’occupazione e la spendibilità nel mondo del lavoro, attraverso l’inserimento degli stessi in contesti idonei e adeguati alle capacità degli utenti. Il lavoro si svolge attraverso tutoraggio e scelta di ambiti formativi idonei.

Tempi: 1 gennaio 2021 – 30 agosto 2022

Responsabile: Elisabetta Docchio
Mail: elisabetta.docchio@operabonomelli.it

 

Capofila: Comune di Bergamo

Partner: Fondazione Opera Bonomelli, Coop. Bessimo, Coop. Totem, ABF, Consorzio Mestieri.

Valorizzazione ambientale e manutenzione dei percorsi ciclopedonali del Parco dei Colli

 

L’Ente Parco dei Colli ha affidato tramite convenzione alla Fondazione Opera Bonomelli la valorizzazione e la manutenzione di parte dei percorsi ciclopedonali presenti nel parco stesso.

 

L’iniziativa è finalizzata a coinvolgere settimanalmente alcuni ospiti delle comunità residenziali in percorsi di volontariato ambientale e di cittadinanza attiva.

 

Tempi: 1 luglio 2021 al 31 dicembre 2023

 

Progetto gestito dall’UDO Arcobaleno
Tel: 035-319800
Mail: arcobaleno@operabonomelli.it

Il progetto è realizzato a seguito del bando del Comune di Bergamo emanato nel 2018 per la gestione degli orti urbani allora in fase di realizzazione.

 

Terminato l’intervento nel 2019 gli orti sono stati affidati alla Fondazione nell’estate del 2021.

 

L’obiettivo generale del progetto consiste nel riqualificare uno spazio della città attraverso la realizzazione di un orto urbano aperto alla partecipazione delle diverse fasce di popolazione.

 

Nello specifico, gli obiettivi sono:

– la valorizzazione e riqualificazione di uno spazio della città;

– la condivisione di uno spazio comune;

– il coinvolgimento, in un progetto condiviso, di cittadini e di realtà associative presenti sul territorio;

– la creazione di un contesto all’interno del quale favorire lo sviluppo di nuove relazioni;

– l’integrazione di persone appartenenti a realtà associative differenti;

–  l’integrazione di persone portatrici di disabilità e/o di fragilità;

– la promozione attraverso laboratori e attività didattiche di una cultura della sostenibilità attraverso la coltivazione di verdure biologiche.

Da gennaio 2021 su richiesta del comune di Bergamo il progetto è stato potenziato con

– la presenza di un educatore che svolge attività di ascolto e orientamento delle persone fragili che sostano negli spazi limitrofi agli orti; 

– un monitoraggio e pulizia dello spazio avventura confinante con gli orti sociali.

 

Tempi: l’accordo ha durata triennale.

 

Responsabile: Diana Agovino
Mail: arcobaleno@operabonomelli.it

Il progetto è stato attivato a seguito di un bando di Regione Lombardia emanato nel febbraio 2021 avente come oggetto l’attivazione di interventi per l’accompagnamento sul territorio di soggetti beneficiari di misure alternative al carcere.

 

Per il territorio di Bergamo si è attivata, per la predisposizione del progetto e la partecipazione al bando, una ricca rete di enti che da anni manifestano attenzione all’area carcere.

 

Ripartire in sicurezza” si esprime nel voler rendere sistemica e sistematizzata la visione della persona e della sua famiglia, promuovendo il protagonismo attivo ed una capacità di lettura dei bisogni rinnovata rispetto alla consueta logica assistenziale dei servizi. Ciò è possibile grazie alla mediazione dell’agente di rete (all’interno dell’istituzione carceraria), e dell’operatore di territorio (attivo all’esterno), la cui azione combinata favorisce uno sguardo progettuale secondo cui “ogni legame è intreccio di innumerevoli fili da tessere” (rete territoriale). Gli output che s’intende realizzare sono:

– l’accompagnare nel tempo i detenuti e le loro famiglie in un reinserimento nel tessuto sociale;

– fornire una risposta ai bisogni primari, quali la risposta abitativa e l’inclusione lavorativa;

– contaminare i territori toccati dal progetto con un approccio culturale sensibile al reinserimento sociale dei destinatari.

 

Tempi: il progetto è operativo dal 1 aprile 2021 al 01 gennaio 2023

Progetto realizzato con il sostegno finanziario del Fondo Sociale Europeo”

Responsabile: Giacomo Invernizzi
Cell: 3392998908
Mail: direzione@operabonomelli.it

Coordinatore interventi territoriali: Stefano Galliani
Mail: stefano.galliani@operabonomelli.it

 

Capofila: Fondazione Opera Bonomelli. 

Partner: ABF, AFP Patronato S.Vincenzo, ASST di Bergamo, Coop. Bessimo, Coop. Calimero, Coop. Coesi, Comune di Bergamo, CSV Bergamo, Fondazione Diakonia, Consorzio Mestieri, Coop. Ruah

 

Il progetto nasce da un bando di Fondazione Comunità Bergamasca cofinanziato da Conferenza dei Sindaci, Caritas, Istituti Educativi, Fondazione FACES per attività attinenti il reinserimento dei carcerati e delle loro famiglie.

 

Il progetto intende orientare e accompagnare verso soluzione abitative e lavorative 60 uomini e donne residenti nel territorio della provincia di Bergamo (facendo riferimento ai 14 Ambiti), provenienti da altre carceri del territorio lombardo, sottoposte a misure limitative dalla libertà personale, al fine di favorire processi di reinserimento sociale e di acquisizione di autonomia individuale.

 

Il progetto offre contemporaneamente una rete di supporto relazionale garantita da figure educative che svolgono una funzione di accompagnamento progettuale, e mettendo a disposizione risorse assistenziali, quali gli alloggi, e reddituali, come le borse lavoro.

 

Tempi: 1 gennaio 2022- 31 dicembre 2022

 

Responsabile: Giacomo Invernizzi
Cell: 3392998908
Mail: direzione@operabonomelli.it

 

Capofila: Fondazione Opera Bonomelli.
Partner: Coesi, Consorzio Mestieri, Fondazione Diakonia, UISP, Coop. Ruah, Associazione Sconfinando.

Sostenitore: Associazione Carcere e Territorio

Il progetto nasce da un bando di Fondazione Comunità Bergamasca cofinanziato da Conferenza dei Sindaci, Caritas, Istituti Educativi, Fondazione FACES per attività attinenti il reinserimento dei carcerati e delle loro famiglie.

 

Il progetto intende orientare e accompagnare verso soluzione abitative e lavorative 60 uomini e donne residenti nel territorio della provincia di Bergamo (facendo riferimento ai 14 Ambiti), provenienti da altre carceri del territorio lombardo, sottoposte a misure limitative dalla libertà personale, al fine di favorire processi di reinserimento sociale e di acquisizione di autonomia individuale.

 

Il progetto offre contemporaneamente una rete di supporto relazionale garantita da figure educative che svolgono una funzione di accompagnamento progettuale, e mettendo a disposizione risorse assistenziali, quali gli alloggi, e reddituali, come le borse lavoro.

 

Tempi: 1 gennaio 2021- 31 dicembre 2021

 

Responsabile: Giacomo Invernizzi
Cell: 3392998908
Mail: direzione@operabonomelli.it

 

Capofila: Fondazione Opera Bonomelli.
Partner: Coesi, Consorzio Mestieri, Fondazione Diakonia, UISP, Coop. Ruah, Associazione Sconfinando.

Sostenitore: Associazione Carcere e Territorio

Il progetto è realizzato grazie al contributo del Comune di Bergamo e di Fondazione della Comunità Bergamasca. 

 

Nel corso del 2021 GAMeC, in collaborazione con Cooperativa Namasté e Fondazione Opera Bonomelli, ha organizzato un ciclo di laboratori artistici collegati alle esposizioni in calendario, per far conoscere nuove tecniche, soddisfare curiosità e porsi come presidio culturale permanente in città, sollecitando un costante dialogo con l’arte.

 

I laboratori, gratuiti, si sono articolati in moduli da quattro incontri ciascuno, condotti da un’educatrice museale di GAMeC con l’affiancamento di un educatore professionale. Le attività sono state pensate per essere pienamente accessibili, anche a persone con fragilità.

 

Per partecipare non occorre alcuna conoscenza pregressa; i materiali sono stati forniti dal museo e al termine del ciclo è rilasciato un attestato di frequenza.

 

Tempi: 20 ottobre 2021 – 30 giugno 2022

 

Tel: 035 319800

Mail: turbodiesel@operabonomelli.it

 

Capofila: GAMeC
Partner: Fondazione Opera Bonomelli, Cooperativa Namasté

La Fondazione partecipa al Bio-Distretto, un’area territoriale nella quale operano aziende biologiche certificate e modello di sviluppo sostenibile che coinvolge tutte le comunità locali che vogliono agire nel rispetto dell’ambiente e delle risorse. Nei Bio-Distretti, la produzione e la vendita dei prodotti biologici è legata alla promozione del territorio e di uno stile di vita green

La Fondazione adotta ogni iniziativa diretta a valorizzare il metodo dell’agricoltura biologica, con particolare attenzione all’inclusione socio-lavorativa di persone svantaggiate. A tale scopo è necessario coinvolgere le amministrazioni pubbliche, il mondo della scuola e le reti dell’economia solidale, per porre al centro il tema dello sviluppo locale sostenibile, della qualità della vita, della lotta agli sprechi e del recupero delle aree incolte.

Il Bio-Distretto  dichiara grande attenzione anche alle start up di giovani agricoltori che vogliono misurarsi con le fatiche e la bellezza della Terra.

 

Responsabile: Vittoria Persico
Tel: 035 319800
Mail: vittoria.persico@operabonomelli.it